Storia della fotografia

Bentornati :)

Questa settimana abbiamo scoperto l'intera storia della fotografia, partendo dal conosciere tutte le forme d'arte che si utilizzavano, come ad esempio la lanterna magica, il teatro d'ombre, scatole ottiche, il poliorama, il panorama e il diorama, scoprendo anche la vita dei vari nventori di tutte queste invenzioni, L.M.Daguerre, William Henry Fox Talbot e Nicephore Niepce. Dopo tutte queste invenzioni, Nicephore Niepce nel 1826 scattò la prima fotografia, che rappresentava la veduta dalla finestra di casa sua.

Io vi parlerò meglio delle scatole ottiche. La scatola ottica era una vera e propria attrazione da fiera con inbonitore, e veniva utilizzata in caso di feste o sagre di paese. Questa scatola funzionava grazie a un artista che offriva uno spettacolo individuale mostrando varie immagini al suo interno accompagnate da un racconto orale dello stesso. I temi delle immagini variavano da vedute di monumenti fino anche a scene catastrofiche come può essere un naufragio. Il successo che ha avuto questa scatola ottica è grazie alla comunicazione immediata che l'artista stabilisce con il suo pubblico.

Vi lascio qua sotto alcune immagini riguardanti la scatola ottica ;)

Come era fatta la scatola ottica

Alcuni disegni mostrati al suo interno

Come le persone si approcciavano

Procedimento del disegno dell'artista

Il Pittogramma

Bentornati!
Oggi abbiamo fatto un pittogramma.
Il pittogramma, è un disegno o simbolo, che è caratterizzato da semplicità, riconoscibilità, immediatezza della forma, ed è usato principalmente come segnale, ad esempio nelle segnalazioni stradali, nelle insegne, o come in questo caso per rappresentare uno sport.
Ho dovuto fare questo disegno con un limite di tre linee e due ellissi, sul programma Adobe Illustator.
Vi lascio qui sotto il mio di pittogramma, che rappresenta il mio sport preferito, il tennis!

Tennis

Il fotomontaggio

Oggi abbiamo creato un fotomontaggio ispirandoci alla campagna "Famosi per la qualità" da parte della compagnia "Esselunga" a favore degli studi del famosissimo Armando Testa.
Siamo partiti dal concetto del nome di un personaggio famso, per poi pensare a quale parte del suo nome assomigliasse di più a un cibo, poi abbiamo fatto su photoshop il fotomontaggio, io ad esempio ho lavorato sul famoso giocatore di basket "Lebron James" e lo ho trasformato in Lemon James.

Vi lascio anche il link del sito di Armando Testa.
Vi lascio qui sotto alcune immagini della campagna e il mio lavoro ;)

Esempio

Mio lavoro

Esempio

Foro stenopeico

Bentornati!

Oggi parleremo del foro stenopeico.

Il foro stenopeico è appunto un buco fatto su una parete di una camera oscura.

Con questo strumento ho realizzato una fotografia mettendo un foglio di carta fotosensibile attaccato con uno scotch a una parete di una scatola di biscotti (il tutto in camera oscura). Poi siamo andati nel cortile della scuola e restando fermi immobili per circa 35 sec con l'otturatore aperto. Infine siamo soliti in  camera oscura e abbiamo passato il foglio prima nello sviluppo, poi nell'arresto e infine nel fissaggio, così ottenendo un negativo. Un negativo è un'immagine in bianco e nero nella quale le zone che hanno preso più luce sono diventate scure, mentre invece le zone che ne hanno preso di meno sono diventate chiare. Poi abbiamo messo a contatto della foto in negativo un nuovo foglio di carta fotosensibile, e sopra questi 2 una lastra di plexiglas trasparente. Abbiamo sottoposto i due fogli alla luce per il giusto tempo (12 sec.) e poi messo nei bagni di sviluppo, arresto e fissaggio, ottenendo così il positivo della foto. Un positivo sostanzialmente è il contrario del negativo, nel quale le zone più colpite dalla luce sono chiare, mentre invece quelle meno colpite dalla luce sono scure.

Vi lascio qui sotto le immagini ottenute e anche una foto del backstage :)

Negativo

Positivo

Backstage

Il fotogramma

Quello che abbiamo fatto oggi è un fotogramma.

Un fotogramma è un’immagine fotografica ottenuta all’interno di una camera oscura mediante una tecnica off-camera. Questa foto la ho realizzata con un foglio fotosensibile di sali d’argento, inizialmente in camera oscura, con luce rossa accesa, abbiamo messo il foglio sul proiettore e in seguito degli oggetti sul foglio, poi, abbiamo acceso la luce del proiettore per mezzo secondo circa. Abbiamo infine messo il foglio a bagno prima nello sviluppo, che ha effetto di preservare il foglio dall’esposizione della luce, poi nel bagno d’arresto, che ha azione nulla, dopo nel fissaggio, anche questa nulla, e infine lo abbiamo risciacquato sotto acqua corrente.

Ecco qua il mio lavoretto ;)

"Un po' di confusione"